Che cos’è la seta?
La seta è una fibra di origine animale che risale addirittura al 3,000 a.C. e proviene dalla Cina.
Come viene prodotta la seta?
Beh, è tutto merito del baco e della sua bava. Questo lepidottero, durante la fase iniziale del processo di metamorfosi per trasformarsi in farfalla, forma un bozzolo formato dalla sua bava che asciugandosi solidifica. Tale bozzolo è formato da un unico filamento lungo svariate centinaia di metri. Per riuscire a dipanare questo gomitolo, è proprio il caso di dirlo, il bozzolo deve essere immerso in acqua bollente in modo da sciogliere la sostanza gommosa che tiene insieme le “fibre” di bava.
A questo punto avviene la sgommatura, i bozzoli vengono infatti lavati per eliminare tutti i residui di sostanza gommosa (sericina) e successivamente avviene un ulteriore operazione di pulitura in modo tale da permettere la separazione delle fibre e quindi la produzione del filato che tutti conosciamo.
Buona parte delle operazioni di lavorazione della seta avvengono da sempre in modo manuale, per questo il tessuto che tutti amiamo ha un costo elevato… ma ne vale sicuramente la pena!
Il baco da seta
Il bozzolo di seta
Cosa viene prodotto con la seta?
La seta è un meraviglioso tessuto con caratteristiche che sembrerebbero impossibile da unire insieme: elevata elasticità e resistenza e contemporaneamente una morbidezza senza pari.
Grazie a queste caratteristiche la seta viene utilizzata per la produzione di capi di abbigliamento quali camicie, foulard, biancheria intima e cravatte. E’ utilizzata anche nella produzione di arredi quali tende e tappezzerie oppure nell’arredo sacro e liturgico.
Come lavare e prendersi cura dei capi in seta?
La prima cosa da fare quando dobbiamo lavare il nostro capo in seta è osservare le indicazioni riportate nell’etichetta.
A seconda di quanto riportato nell’etichetta, per lavare i nostri capi in seta, possiamo optare per un procedimento a mano oppure in lavatrice.
Per un lavaggio a mano della seta immergere il nostro capo in acqua tiepida (non superiore ai 40°C) con una piccola quantità di sapone neutro e massaggiare delicatamente. E’ importante non prolungare eccessivamente l’operazione di lavaggio e per eliminare l’acqua in eccesso non strizzare il capo ma arrotolarlo su se stesso.
Per un lavaggio in lavatrice del vostro capo in seta verificare se è previsto un programma specifico per la seta, in caso contrario impostare la centrifuga al minimo e il lavaggio con acqua fredda.
Come detergente utilizzarne uno specifico oppure sapone di Marsiglia ed eventualmente utilizzare l’aceto bianco come ammorbidente.
Alcuni altri consigli per la cura dei capi in seta
- non asciugare la seta al sole
- evitare assolutamente la candeggina (all’occorrenza utilizzare l’acqua ossigenata)
- evitare i prodotti aggressivi contenenti additivi sbiancanti
- anche l’alcool potrebbe danneggiarla
