Che cos’è la mussola?
Pensando alla parola “mussola” potrebbe venire in mente un grazioso animaletto, un roditore… no?
La mussola, in realtà, è un tessuto estremamente leggero, dalla storia remota e dalla trama molto simile alla garza.
La mussola è un tessuto molto pratico e versatile che per secoli è stato utilizzato quasi esclusivamente dai reali di tutta Europa e che con l’andare del tempo è stato dimenticato.
Negli ultimi anni, però, c’è un rinnovato interesse per questo impalpabile tessuto grazie allo studio di un gruppo di ricercatori del Bangladesh.
Per evitare che questo splendido tessuto rischi di venire messo nuovamente in disparte, il metodo tradizionale bengalese di produrre la mussola a mano è considerato “Capolavoro del Patrimonio Orale ed Immateriale dell'Umanità” dall'UNESCO.
La mussola più comune è quella di cotone che si ottiene da una specie particolarmente rara e pregiata di cotone, ma esistono anche la mussola di lane e di seta.
Cosa si produce con la mussola?
Tutte le tipologie di mussola sono particolarmente apprezzate per la produzione di abbigliamento prettamente femminile e neonatale grazie alla propria leggerezza e trasparenza.
Queste caratteristiche sono particolarmente apprezzate per la produzione di scialli e foulard.
come si lavano i capi in mussola di cotone
Ti stai chiedendo "come si lavano i capi in mussola di cotone"?
La mussola di cotone, ma anche la mussola di lana o di seta, può essere lavata a mano o lavatrice ma… è importante che l’acqua sia tiepida (max 40°) e non bisogna esagerare con la centrifuga, anzi, meglio impostarla al minimo.
Anche se optiamo per un lavaggio a mano ci sono un paio di attenzioni che è importante avere: i capi vanno lavati delicatamente evitando di strofinarli e strizzarli con troppa energia.
Dobbiamo ricordare che, dopotutto, la mussola è un tessuto molto pregiato… qualche attenzione se la merita!
